A far due conti da norcino si intuisce che la spesa pro capite degli astanti presenti al Circo Massimo per ascoltare i Rolling Stones è stata di circa 343 euro. Centesimo più o meno, moltiplicando questi trecentoquarantatré baiocchi per i settantamila desiderosi di postare l’“io c’ero” di rito si arriva ai ventiquattro milioni di euro previsti come incasso di giornata dal sindaco di Roma, del quale parlano male perfino i ciclisti, guarda un po’ che ti vengo a dire…
Non sappiamo chi sia passato a raccoglier denaro sulla spianata che fu epicentro del ratto delle Sabine, ma a quanto è dato sapere 24 milioni di euro fanno fantasticare il ritorno delle vacche grasse, e chissà… magari al contribuente capitolino verrà mostrata prima o poi pure la rendicontazione sul dare-avere di giornata.
Ne deriva immediato sollievo da parte di chi s’era impaurito per quei tagli di stipendio drastici immaginati dai cronisti “fannulloni e bugiardi” al seguito delle vicende comunali. Qui non c’è da sperticarsi per ragionare sulle uscite: le spese di pulizia, controllo strade, monitoraggio pubblico, interventi se necessari per calmare qualche ubriacone e il rischio d’impresa legato al deturpamento della “conca massima” fanno parte dell’all inclusive chirurgicamente studiato dal primissimo cittadino. Satisfaction lui… satisfaction tutti.