La notizia è di oggi. L’ISTAT annuncia che Italia è in deflazione, cosa che non accadeva dal 1959. Sono quattro mesi consecutivi infatti che il tasso di variazione dei prezzi su base annua è in calo.
Vediamo cosa significa e quali sono gli effetti sulla vita reale. La deflazione è a rigor di manuale la diminuzione nel tempo del prezzo dei beni e dei servizi.Si tratterebbe tecnicamente del contrario del fenomeno dell’inflazione, che si verifica quando il prezzo tende a salire. Dunque il valore del denaro tenderebbe ad aumentare e non a diminuire.
Perchè rappresenta un pericolo
Ad un primo impatto potrebbe sembrare una cosa positiva, ma così non è. Quando si verifica un lungo periodo di deflazione,infatti, tutto si riduce : non solo i prezzi di ciò che compriamo, ma anche quelli dei servizi e di conseguenza degli stipendi. Rimangono stabili però gli interessi sui debiti con la conseguenza che reddito nazionale diminuisce, e pagare gli interessi sul debito privato ( mutui, etc) o pubblico, diventa sempre più difficile.
Un altro motivo per cui il fenomeno della deflazione è pericoloso, è che si va a legare in Italia a doppio filo con quello della recessione. Ecco infatti che questa nostra realtà che vede diminuire il valore dell’economia una volta legata al fenomeno deflattivo, rende difficile l’uscita dalla crisi.
Questo il motivo per cui il segnale deve tornare nei limiti di ripresa : per evitare che le imprese guadagnino meno e con minore liquidità non riescano a far fronte ai prestiti cadendo in una spirale per cui inoltre assumerebbero meno e ridurrebbero la produzione. Aumenterebbe di conseguenza anche il fenomeno della disoccupazione che già ad oggi è intorno al 12, 3% e circolerebbe sempre meno denaro.
Così, il fenomeno inflattivo in questo momento ( ovvero l’aumento dei prezzi) risulterebbe meno pericoloso di quello che invece stiamo vivendo. L’inflazione dovrebbe essere mantenuta dalla Bce sotto il 2% annuo, ma la liquidità fornita non è servita per aumentare nel nostro caso l’economia reale. Ecco perchè il fenomeno di per sè è allarmante e va tenuto sotto controllo in una realtà come quella italiana che aspetta di uscire da un periodo buio.