Finite le feste l’arrivo dei saldi è un classico sempreverde, ma quest’anno ha davvero battuto ogni record. Se il 2013 verrà ricordato come l’anno della crisi, degli esodati, del “cheap ad ogni costo” ( ossimoro doc), è pur vero che durante l’anno il ribasso è stato continuo.
Ecco quindi che mai come gli altri anni si parte con un saldo prima dell’Epifania, dal 3 gennaio in Regioni come Molise, Campania e Liguria, e poi via con le compere di (fine?) stagione. I primi messaggi, ormai telefonici, agli Addict di alcuni negozi, sono iniziati ad arrivare sin dal 27 per ribassi senza sosta, ma si sa, il saldo non è mai un regalo.
Certo, se avete adocchiato il capo del vostro cuore, immancabile per il guardaroba e troverete la taglia, ecco che l’affare potrebbe correre dietro l’angolo. Ma se si tratta di fare un giro per negozi, la stima è più semplice. Il saldo è un incentivo alla compera, per una media di 350 Euro a famiglia.
Ma viste le tasse, giunte proprio nello stesso periodo, non è detto che i negozi faranno il boom. Se i piccoli commercianti sperano così di poter risalire e pagare appunto ciò che lo Stato in questo momento tenta di acquisire dalle casse dei cittadini, ecco che a fare forse gli affari migliori saranno al solito i grandi centri commerciali, che millantano ribassi fino al 70 %, ma di cui troverete forse un reale 30%. Meglio di niente, ma anche una corsa che non vale la candela. I veri amanti dello shopping dunque, gireranno per outlet, e magari il freddo invernale verrà in parte meno, in compagnia di una folla che appare però sempre più sparuta. I consigli sul come riconoscere i capi abbondano, ma il nostro unico, vero , consiglio, soprattutto per le donne è : non lasciatevi ingannare da quella meravigliosa scritta luccicante “SALE”, ma piuttosto attente a ciò che resta dentro il vostro splendido portafoglio di Vuitton! E’ solo il 6 Gennaio!